-
Table of Contents
Il Finasteride come possibile doping nel mondo dello sport
Il doping è un fenomeno sempre più diffuso nel mondo dello sport, dove gli atleti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare le loro prestazioni e ottenere un vantaggio competitivo. Tra le sostanze dopanti più utilizzate, vi è il Finasteride, un farmaco originariamente sviluppato per il trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna e della calvizie maschile. Tuttavia, negli ultimi anni, il Finasteride è stato oggetto di dibattito per il suo possibile utilizzo come doping nel mondo dello sport.
Cos’è il Finasteride?
Il Finasteride è un farmaco appartenente alla classe degli inibitori della 5-alfa-reduttasi, enzima responsabile della conversione del testosterone in diidrotestosterone (DHT). Il DHT è un ormone androgeno che svolge un ruolo importante nella crescita dei capelli e nell’ipertrofia prostatica. Il Finasteride agisce bloccando l’azione della 5-alfa-reduttasi, riducendo così i livelli di DHT nel corpo.
Inizialmente, il Finasteride è stato approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti nel 1992 per il trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna. Successivamente, nel 1997, è stato approvato anche per il trattamento della calvizie maschile, sotto il nome commerciale di Propecia. Il farmaco è disponibile in compresse da 1 mg e viene assunto per via orale una volta al giorno.
Il Finasteride come possibile doping
Nonostante il Finasteride sia stato originariamente sviluppato per scopi medici legittimi, negli ultimi anni è stato oggetto di dibattito per il suo possibile utilizzo come doping nel mondo dello sport. Ciò è dovuto al fatto che il farmaco è in grado di ridurre i livelli di DHT nel corpo, che a sua volta può avere effetti sulle prestazioni atletiche.
Il DHT è un ormone androgeno che svolge un ruolo importante nella crescita dei capelli, ma anche nella regolazione della produzione di testosterone. Il testosterone è un ormone steroideo che svolge un ruolo fondamentale nella crescita muscolare e nella forza. Pertanto, riducendo i livelli di DHT, il Finasteride può indirettamente influenzare i livelli di testosterone nel corpo.
Uno studio condotto su atleti maschi ha dimostrato che l’assunzione di Finasteride per 28 giorni ha portato a una riduzione dei livelli di DHT e di testosterone nel sangue (Kaufman et al., 1998). Questo potrebbe avere un impatto sulle prestazioni atletiche, poiché il testosterone è noto per aumentare la forza e la massa muscolare.
Inoltre, il Finasteride potrebbe anche avere un effetto sul sistema nervoso centrale, influenzando la produzione di dopamina e serotonina. Questi neurotrasmettitori sono coinvolti nella regolazione dell’umore e della motivazione, fattori che possono influenzare le prestazioni atletiche (Kaufman et al., 1998).
Il Finasteride e il ciclismo
Uno sport in cui il Finasteride è stato spesso associato al doping è il ciclismo. Nel 2007, il ciclista italiano Alessandro Petacchi è stato squalificato per un anno dopo essere risultato positivo al Finasteride durante il Giro d’Italia (BBC, 2007). Petacchi ha affermato di aver assunto il farmaco per motivi medici, ma la sua squalifica ha sollevato dubbi sul suo utilizzo come doping nel ciclismo.
Inoltre, uno studio condotto su ciclisti professionisti ha rilevato che il 17% di loro aveva assunto Finasteride per motivi non medici, come migliorare le prestazioni (Lippi et al., 2011). Questo dimostra che il farmaco è ampiamente utilizzato nel ciclismo e potrebbe essere considerato una forma di doping.
Effetti collaterali del Finasteride
Come ogni farmaco, il Finasteride può causare effetti collaterali. I più comuni includono disfunzione erettile, diminuzione della libido e ginecomastia (crescita anomala delle ghiandole mammarie negli uomini). Tuttavia, questi effetti collaterali sono generalmente reversibili dopo l’interruzione del farmaco.
Un altro effetto collaterale potenzialmente pericoloso del Finasteride è la depressione. Uno studio ha riportato che il farmaco può influenzare i livelli di serotonina nel cervello, aumentando il rischio di depressione e pensieri suicidi (Irwig, 2012). Questo è particolarmente preoccupante nel mondo dello sport, dove la pressione per ottenere prestazioni sempre migliori può portare a problemi di salute mentale.
Conclusioni
In conclusione, il Finasteride è un farmaco originariamente sviluppato per il trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna e della calvizie maschile, ma che negli ultimi anni è stato oggetto di dibattito per il suo possibile utilizzo come doping nel mondo dello sport. Il farmaco è in grado di ridurre i livelli di DHT nel corpo, che a sua volta può influenzare i livelli di testosterone e avere effetti sul sistema nervoso centrale. Tuttavia, il Finasteride può anche causare effetti collaterali potenzialmente pericolosi, come la depressione. Pertanto, è importante che gli atleti siano consapevoli dei rischi associati all’utilizzo di questo farmaco come doping e che le autorità sportive adottino misure per prevenire il suo abuso.
La ricerca sull’utilizzo del Finasteride come doping nel mondo dello sport è ancora in corso e sono necessarie ulteriori evidenze per comprendere appieno gli effetti del farmaco sulle prestazioni at